Sotto un caldo sole di agosto, il 24mx MiniEnduro European Cup ha vissuto il suo ultimo appuntamento della stagione 2024. Nella città di Meltewitz, in Germania, i nostri piccoli campioni si sono dati battaglia in una due giorni veramente tosta, con tre prove speciali preparate dal motoclub SHC Meltewitz davvero impegnative. Ognuna delle speciali presentava infatti alcuni passaggi su tronchi, sassi e gomme che hanno messo alla prova la resistenza dei nostri piccoli campioni.
Dopo aver conosciuto ieri la vincitrice della Women 125 Mini, che anche quest’anno va alla francese Charlene Boudon, sono state assegnate oggi le altre classi.
Nella 125 Mini a primeggiare è stato il connazionale di Boudon, Emerick Vergote, che grazie al sesto posto di oggi riesce a portare a casa la medaglia d’oro FIM Europe. Alle spalle di Vergote concludo in campionato Gioele Scibilia e Matteo Giuliani. Nella classifica di giornata a salire sul gradino più alto del podio nella 125 Mini è stato ancora una volta il tedesco Henry Strauss che si porta a casa un ottimo 1-1- qui a Meltewitz. In seconda posizione Giuliani, che oggi ha dato filo da torcere a Strauss, e in terza Gioele Scibilia, che si porta a casa un ottimo podio nonostante una botta alla mano rimediata durante la giornata di ieri.
Una gara al cardiopalma nella 50 Mini per Davide Cabass. Il giovane pilota italiano, dopo i controlli tecnici alla moto prima di riportarla in parco chiuso ieri, è stato costretto ad un intervento alla moto subito dopo la partenza di questa mattina per un problema al freno riscontrato dai commissari. Con grande determinazione Cabass è riuscito a riparare la sua Fantic e a ripartire. La sfortuna non lo ha abbandonato e a metà gara l’italiano inizia ad avere problemi tecnici alla sua moto che lo hanno costretto a uno sforzo estremo per concludere quest’ultima giornata. Con 23 minuti di ritardo rispetto al suo tempo teorico, Cabass riesce a finire la gara e a portarsi a casa la vittoria della stagione 2024 davanti a Nicolò Mancinelli, che ha dimostrato grande fairplay supportando l’avversario, e Nicolò Pratesi. Mancinelli si aggiudica questo ultimo round, seguito da Pratesi e Cabass.
Nonostante la vittoria odierna, Cristian Marioli non riesce ad aggiudicarsi la medaglia d’oro di questa Coppa, che va a Evan Moschetti, costante in ogni giornata di gara. A chiudere il podio di questa stagione Duccio Girladi, che concludere la sua ultima prova in terza posizione. La vittoria di giornata è andata, come detto, a Marioli, seguito dallo stesso Moschetti.
Con la prima posizione nella generale già in tasca da ieri, Charlene Boudon ha corso questo day2 senza pressioni. La francese conclude la sesta giornata in terza posizione, con la vittoria andata alla connazionale Jean Satine e il secondo posto a Maja Kozlowska. Nel 24mx MiniEnduro European Cup il podio finale della Women 125 Mini vede nell’ordine Boudon, Satine e la tedesca Lea Meier.
Weekend difficile anche per Anika dal Pezzo, che non riesce a trovare il giusto feeling con questi terreni particolarmente duri. La giovane italiana nonostante le difficoltà si porta a casa la medaglia d’oro di questa stagione salendo sul gradino più alto del podio davanti alle connazionali Sofia Chermaz e Michelle Sinigaglia. Per quanto riguarda i risultati di oggi, a firmare il miglior tempo è la polacca Sara Doplak, seguita da Chermaz e Dal Pezzo.
Una stagione che ha toccato tre paesi europei: Italia, Francia e Germania. Piloti provenienti da tutto il continente si sono dati battaglia in segno della pace e dell’amicizia tra i popoli, caratteristiche che contraddistinguono l’Enduro e che il promotore, insieme alla FIM Europe e al Parlamento Europeo hanno voluto riconoscere in una targa consegnata al motoclub organizzatore durante le premiazioni. W l’Enduro, e ancora di più w il Minienduro!
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