Il campionato Europeo Enduro si fa promotore della mobilità elettrica con una categoria riservata a loro e con un tracciato Ad Hoc.
In occasione del terzo Round del Borilli Enduro European Championship 2022 (Sipoo, Finlandia 23-24 Luglio), una nuova classe verrà introdotta ovvero quella riservata ai veicoli elettrici. Questa nuova tipologia di veicoli approderà all’interno del campionato Europeo d’Enduro e verrà messa alla prova all’interno delle stesse prove speciali riservate ai veicoli “tradizionali”. Un bellissimo banco di prova per questi veicoli che ormai da anni hanno fatto la loro apparizione sul mercato e che nonostante l’assenza del tradizionale sound riescono a regalare le medesime emozioni dei veicoli con il motore a scoppio.
In che modalità vedremo in gara queste motociclette? Tutti i partecipanti che decideranno di cimentarsi in questa nuova categoria avranno a disposizione due sessioni per dimostrare al meglio le loro abilità, una nel corso della mattinata ed una nel pomeriggio. All’interno di questi due turni i piloti dovranno percorrere nel minor tempo possibile una prova speciale che sarà pressoché identica a quella ideata per il campionato europeo enduro. I piloti si cimenteranno sia nell’Airoh Cross Test sia nell’Eleveit Enduro test, andando ad affrontare una prova diversa a sessione, per dimostrare l’ampia versatilità delle motociclette elettriche. Entrambe le prove speciali verranno cronometrate fin dal primo passaggio, salvo diversa indicazione. In base alla lunghezza del settore in questione si determinerà il numero di passaggi per arrivare ad un massimo di 20-25 minuti per sessione; Ogni manche dovrà essere completata prima dello scadere del tempo che verrà determinato in fase di riunione di giuria nei giorni precedenti alla manifestazione. Al termine di ogni sessione i piloti potranno ricaricare i propri veicoli ed apportare eventuali riparazioni alle loro compagne di avventura. I piloti gareggeranno sia nella giornata di sabato sia in quella di domenica e come avviene per l’Enduro European Championship verranno premiati i migliori tre piloti. Le due giornate sono da considerarsi due giornate separate, quindi il non terminarne una non esclude la partecipazione alla giornata seguente; inoltre per poter rientrare in classifica basterà concludere almeno un passaggio cronometrato per manche. Il pilota che avrà effettuato il maggior numero di giri nel minor tempo verrà incoronato vincitore, in caso di parità di numero di giri verrà considerato il tempo utilizzato per effettuare tutti i passaggi; il più veloce risulterà essere il vincitore. Qualora non vi fossero partecipanti che hanno effettuato lo stesso numero di giri, il primo classificato sarà colui ad aver effettuato il maggior numero di passaggi. Le prove speciali, come anticipato, saranno pressoché identiche a quelle che affronteranno i piloti appartenenti alle categorie “tradizionali”, salvo si presenti la necessità di apportare delle modifiche per rendere percorribile il tracciato ai veicoli elettrici. Tutti i veicoli dovranno essere precedentemente verificati dai commissari di gara, come è ovvio che sia non verrà effettuato alcun controllo fonometrico al veicolo che non dovrà sostare all’interno del parco chiuso.
Una formula inedita ed innovativa atta alla promozione di questi particolari veicoli che strizzano l’occhio alla mobilità sostenibile e che ad oggi non hanno ancora trovato una loro dimensione agonistica all’interno di campionati di caratura internazionale. La FIM Europe è sempre più attenta al rispetto ed alla salvaguardia del nostro pianeta e la promozione di questa categoria ad emissioni zero è la prova concreta di quanto appena scritto. Sempre più di frequente all’interno di campionati storici, veicoli alimentati interamente da motori elettrici fanno la loro comparsa e il Borilli Enduro European Championship si unisce a loro grazie al supporto della FIM Europe. La mission del Campionato Europeo è quella di promuovere i campioni del futuro, la promozione di quello che potrebbe essere l’enduro del futuro è perfettamente in linea con la natura di questa manifestazione. Restate con noi per maggiori dettagli e consultate le pagine social ed il sito ufficiale della manifestazione per rimanere sempre aggiornati.
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Martina Riboni – Press Officer Enduro European
pressoffice@enduroeuropean.com
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